Prova a pensarci…

Quale può essere il valore di un per-corso del genere?

Quanto possono valere delle competenze in grado di farti generare una rendita costante nel tempo?

Oggettivamente è difficile da quantificare…

Soprattutto se consideriamo che può essere tranquillamente finanziato dalle stesse rendite generate dai dividendi.

Parliamo di un investimento, che addirittura nel breve periodo, potrebbe essere pari a zero, assicurandoti però un asset finanziario profittevole nel medio e lungo termine.

Un asset che può garantire un fondo di emergenza.

Un capitale per realizzare sogni futuri.

Per finanziare studi universitari, l’anticipo per l’acquisto di un immobile o di una vettura.

O per andare in pensione con qualche anno di anticipo.

Tuttavia, tante persone, magari anche spaventate dalle vicende narrate dai principali mezzi di informazione, credono che andare alla ricerca di soluzioni diverse dai classici strumenti di investimento sia un’attività eccessivamente rischiosa.

Il mercato azionario fa paura.

Le società di consulenza fanno paura.

E la scelta, ancora una volta, si orienta altrove.

In certi casi (la maggior parte in realtà) accettando persino di vincolare il proprio capitale per 10 o 20 anni.

Questo, purtroppo, è quello che ci confermano i dati.

Dico purtroppo perché spesso, l’uomo, spinto da una fiducia incondizionata, in questo caso verso il proprio istituto di credito, non si pone neanche il dubbio se quello che sta sottoscrivendo sia effettivamente l’investimento più in linea con i propri obiettivi.

Ci tengo a ricordarlo…

Gli istituti di credito, sono enti privati, aziende a tutti gli effetti, e come tali si comportano.

Non a caso il Parlamento del Consiglio Europeo ha introdotto da qualche anno la MIFID II, una direttiva che ha l’obiettivo di aumentare la tutela per chi investe, la trasparenza e l’efficienza da parte di intermediari e società finanziarie.  

Vuoi o non vuoi, la fiducia ha sempre il suo ruolo, specialmente quando c’è di mezzo il denaro.

E quando è ”incondizionata”, c’è rischio che venga sfruttata per consigliare soluzioni di investimento molto remunerative per l’istituto e meno per l’investitore.

Quindi la soluzione qual è?

Acquistare il per-corso “Un Dividendo al Giorno”, ovviamente.

Battute a parte…

Quello che vorrei passasse da questo messaggio è l’importanza dell’informazione e della consapevolezza.

Essere consapevoli delle proprie scelte (finanziariamente parlando) è la più grande manifestazione d’amore verso noi stessi e i sacrifici fatti per mettere da parte un gruzzoletto da investire.

Per cui domandarsi quali sono i propri obiettivi o il motivo per cui stiamo investendo, è l’inizio verso una scelta ponderata e in linea con la nostra filosofia.

Ricorda sempre che non esiste “l’investimento migliore” in termini assoluti, ma esiste il migliore per se stessi.

E ti assicuro che la capacità di saper riconoscere lo strumento migliore per se stessi è un’abilità dal valore inestimabile.

Ecco perché all’interno dei nostri percorsi dedichiamo sempre del tempo alla formazione, sia in sede a Milano che da remoto…

Ci colleghiamo in diretta streaming una volta al mese per chiarire dubbi e rispondere ad eventuali domande…

Insomma, cerchiamo di formare quelli che a noi piace definire INvestitori INformati INdipendenti con la missione di aiutarli a comprendere come investire in maniera consapevole.

Questo è ciò che più di tutto ci sta a cuore.

Trasferire ai nostri studenti le informazioni e le competenze che occorrono per gestire in maniera indipendente gli investimenti.

Restando al loro fianco durante uno dei viaggi più importanti della vita.

Arrivati a questo punto ti starai chiedendo:

“Quanto costa accedere a “Un Dividendo al Giorno”?

Un Dividendo al Giorno è stato concepito per essere un percorso accessibile a tutti.

Un percorso di formazione finanziaria, dovrebbe garantire a chiunque la possibilità di imparare ad investire in maniera indipendente e consapevole i propri risparmi.

Tuttavia se dovessimo quantificare ogni singolo aspetto…

• Un anno di corso completo.
• Le dispense, i file condivisi e i materiali didattici. 
• La formazione con Mirko.
• Le live streaming mensili.
• E tutto il supporto che offriamo durante l’anno…

La cifra sarebbe tutt’altro che accessibile a tutti.

Parliamo di oltre 6.000€ 

È vero che il valore è inestimabile se paragonato alla possibilità di crearti una seconda entrata automatica grazie ai dividendi per i prossimi 20, 30 o 40 anni…

È vero che il costo del percorso verrebbe ampiamente ripagato dalle rendite dei dividendi…

Ma non è quello che vogliamo.

Dunque, ragionandoci su, la cosa più semplice era dimezzare, scendere a 3.000€.

Ed effettivamente sarà quella cifra a cui verrà proposto “Un Dividendo al Giorno” una volta che il countdown qui sotto toccherà lo zero.